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giovedì 27 dicembre 2012

The Top Ten Albums of 2012


Andrew Bird/ Break It Yourself

 






Breathless/ Green to Blue

 


Cat Power/Sun



 Dark Dark Dark/ Who Needs Who



 David Byrne & St. Vincent/ Love This Giant

 


Dead Can Dance/ Anastasis

 


Dirty Projectors/ Swing Lo Magellan

 


Godspeed You! Black Emperor/ Allelujah! Don't bend! Ascend!

 


Golden Fable/ Star Map

 



Wild Nothing/ Nocturne

giovedì 15 novembre 2012

Playlist Tendenziale Novembre





Bon Iver/ For Emma, Forever Ago




Caetano Veloso/ Estrangeiro





David Byrne & St. Vincent/ Love This Giant





Dead Can Dance/ Anastasia




Maybeshewill/ I Was Here For A Moment, Then I Gone




Opal/ Happy Nightmare Baby




Rachel Goswell/ Waves Are Universal




The Mountain Goats/ Tallahassee




Vashti Bunyan/ Lookaftering




Wild Nothing/ Nocturne

giovedì 22 marzo 2012

Playlist Tendenziale Marzo





Andrew Bird/ Break It Yourself

 


Devendra Banhart/ Nino Rojo

 


Joanna Newsom/ Have One On Me

 



Maia Vidal/ God Is My Bike

Pixies/ Doolittle

 


Porcupine Tree/ In Absentia

Radiohead/ Amnesia

Ride/ Nowhere

 


The Go-Betweens/ Bellavista Terrace

 


The Stone Roses/ Same

lunedì 27 febbraio 2012

Playlist Tendenziale Febbraio


Belle & Sebastian/ The Boy with the Arab Strap
Blonde Redhead/ 23


Every Silver Lining Has A Cloud/ Same


Feist/ Metal



Feist/ The Reminder
Girls/ Father, Son, Holy Ghost
Josh T. Pearson/ Last of the Country Gentleman



Ryuichi Sakamoto/ Playing The Piano



The National/ High Violet 
Wim Mertens/ Stratégie De La Rupture

martedì 17 gennaio 2012

Trembling Blue Stars Beth Arzy Interview



Intervista di Monica Mazzoli

Poche certezze costellano l'esistenza, le persone cambiano, crescono, i sentimenti si attenuano o rinforzano con il trascorrere del tempo. Però c'è qualcosa che non cambia o quantomeno sembra non cambiare mai... la passione, irrazionale e tentatrice.


E’ un piacere avere l’opportunità di intervistare Beth Arzy. Gli anni passano, ma la voglia di mettersi in gioco e di lasciarsi trasportare da nuove passioni, no. Gli estimatori di certo pop dalle forti venature malinconiche ricorderanno bene il suo passato nei Trembling Blue Stars  e negli Aberdeen. Da qualche mese Beth Arzy si è cimentata in una nuova avventura, è entrata a far parte come additional vocalist dei Charlie Big Time, una giovane pop band di Bolton, Uk.

Beth, come ti trovi in questa nuova esperienza? E’ un po’ come ritornare indietro nel tempo e lavorare con una band emergente.

Beh, non c'è stato propriamente un break. Io e Bobby, a Settembre 2010, abbiamo registrato l'ultimo Ep dei TBS, pubblicato nel Maggio 2011. Volevamo fare le cose a modo nostro- Elefant Records ci ha cortesemente supportati in questo-, includendo anche una cover di una canzone degli Wire ed un acusmatico remix di Robert Hampson, vero e proprio eroe musicale per me e Bobby. La copertina è di uno dei miei artisti del suono preferiti, Runar Magnusson, questa volta eravamo realmente in grado di fare le cose a modo nostro mettendo i TBS in primo piano. Durante   Maggio/Giugno dello scorso anno, sono stata in California per alcuni spettacoli e registrazioni con la mia vecchia band Aberdeen, che mi aspetto nonvedranno mai la luce. Tutto quello che posso dire a riguardo è che "non si può mai tornare a casa".  Con i Charlie Big Time ho praticamente forzato la mia strada nella band. Mi hanno inviato una canzone da ascoltare e suonava così naturale ed old school, un pò come The Housemarstins o i Crowded House... musica direttamente dal cuore, non influenzata dall'indie schmindie ed intrisa della piovosa Inghilterra del Nord. Ci sono stata un paio di mesi fa, per registrare dei cori. Sono dei ragazzi davvero adorabili e modesti. Abbiamo registrato per circa tre ore nella stanza degli ospiti della casa di Matthew, ed altre sei ore nei pub locali. Un totale approccio alla musica, senza pressioni alcune. Adorano comporre e scrivere ottime canzoni, senza la necessità di appartenere ad una qualsiasi scena. Pur essendo in giro da parecchio tempo, non sono di certo una band emergente, si dimostrano molto rilassati, cosa che io amo. Nessuno m'ha costretta a fare qualcosa e questo m'ha messa completamente a mio agio.

Niente dura per sempre. La vita è come un libro, è bello sfogliare le pagine, immedesimarsi nelle varie avventure, per poi giungere alla fine. E’ cominciare un nuovo libro. Ogni tanto però è bello riguardare le vecchie foto e ricordare i momenti più belli dei tempi che furono, senza per questob  essere nostalgici. Beth, ti andrebbe di raccontarci gli attimi più belli vissuti con i Trembling Blue Stars?

Il tempo trascorso con i TBS è stato brillante e difficilmente troverai tre tizi più piacevoli di Bobby, Keris e Jonathan. Credo che Jonathan fosse l'unico a non odiare i tour o il suonare dal vivo, ed è sempre stato disponibile per qualsiasi cosa. Il resto di noi sembrava piuttosto infelice d'essere coinvolto in concerti. Era più divertente passare del tempo con loro, piuttosto che fare cose da band! La registrazione non è stata proprio una "cosa da band", infatti ognuno di noi ha registrato le proprie parti in tempi diversi. Partecipare alla sessione di Mark Radcliffe è stato molto divertente, lo è stato anche suonare a Berlino, beh, non tanto il suonare, ma l'essere a Berlino, quando Jono s'è perso, o in Spagna, quando Bobby cadde in mare. L'Elefant Records s'è sempre dimostrata accogliente ed essere andati in Spagna con loro è stato molto piacevole, pur dovendo suonare ai concerti e stare svegli fino a tardi. Lì, tutto accade veramente tardi e, proprio quando saremmo dovuti avanti, eravamo già tutti pronti in pigiama, salvo per Jono . Ho un vago ricordo di me, in Spagna, mentre tornavo a piedi al nostro hotel. Erano circa le 4:00 del mattino, avevo gli occhi annebbiati, ed una sconosciuta ragazza spagnola chiacchierava con me tenendomi per mano. Quelli si che erano bei tempi.

Prima di salutarci, mi piacerebbe farti un ultima domanda, che ho sempre desiderato farti, quando canti a cosa pensi, cioè mi spiego, nella tua mente si creano un flusso di immagini o ti concentri esclusivamente sulla melodia.

Io non sono una cantante tradizionale, così penso di solito "non scazzare, non scazzare, ricorda e le parole" . Non sono mai rilassata abbastanza per pensare alla melodia od a immagini. Se io sto cantando una canzone triste, a volte cerco di pensare a qualcosa di triste- come Bruno Schleinstein- attore, pittore e musicista tedesco ndr. - ma i trucchi  dei cantanti non funzionano con me perché io non sono realmente una cantante

mercoledì 4 gennaio 2012

Ten Songs To...


Feist/ Anti-Pioneer

Feist/ The Bad in Each Other

Feist/ Caught a Long Wind

 


Feist/ Get It Wrong Get It Right

Feist/ A Commotion

Feist/ The Circle Married the Line

PJ Harvey/ Let England Shake

 


PJ Harvey/ The Colour of Heart

Bon Iver/ Calgary

 


 Bon Iver/ Perth

Playlist Tendenziale Gennaio



AA.VV/ Dark Was the Night
 


Beirut/ Gulag Orkestar
Bill Evans Trio/ Waltz for Debby
 


Bon Iver/ Bon Iver
Breathless/ Chasing Promises
Destroyer/ Kaputt
 


Feist/ Metal




PJ Harvey/ Let England Shake
 


Trembling Blue Stars/ The Last Holy Writer

 


Wild Beast/ Two Dancers