mercoledì 19 ottobre 2011
The Catalogue: Durutti Column/ LC
Dovessimo un giorno essere costretti a vivere in un mondo
senza sfumature, odori e senza fiori, privato di sensibiltà e
delicatezza, sottomesso al controllo completo della macchina
sulla nostra spiritualità, il nome di Vini Reilly, in arte
Durutti Column, è una delle cose che resterebbero sul fondo
di un'urna segreta e sonora.
LC, pubblicato dalla Factory nel 1981, vede importanti
cambiamenti nella gestione del suono che Reilly desidera
esprimere; non è più presente, infatti, la figura
predominante del produttore Martin Hannett.
Fondamentale il contributo del percussionista Bruce Mitchell.
LC è una esperienza melodica distaccata da ogni cosa, note
rese mobili, tiepide e semplici, da minimali intrecci
chitarristici, con le appena accennate e magiche percussioni
di Mitchell a fare da sfondo.
Vini Reilly è una figura fuori dagli schemi musicali dei
primi anni ottanta.
LC è un quadro dai contorni e dai colori estremamente tenui;
tinte pastello che ci trasportanto emotivamente in un solare
paesaggio pomeridiano autunnale.
Una velata malinconia pervade ogni singolo momento dell'album.
The Missing Boy è una song dai toni struggentemente contemplativi
e fugaci.
LC è l'ideale colonna sonora di visioni e sogni, appartenenti
al nostro mondo interiore, vissuti ora intensamente, ora in
modo effimero e fragile.
Pietra miliare della musica colta contemporanea.
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