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sabato 22 ottobre 2011

Anekdoten Interview



Sono stati definiti i nuovi King Crimson ed il
paragone non è certamente azzardato. Anekdoten
è un quartetto svedese formato da Jan Erik
Liljestrom, basso e voce; Nicklas Berg, voce e
chitarra, mellotron e vibrafono; Peter Nordins,
batteria, cimbali, vibrafono, Anna Sofi Dahlberg,
mellotron, voce, pianoforte ed organo; collabora,
al flauto, Gunnar Bergsten.



La musica creata dalla band è intrisa di variopinte
immagini evocative tipiche di cristallini paesaggi
nordici dove il concetto si spazio si dilata
all'inverosimile.

 

Abbiamo intervistato la band, e quello che segue è
il risultato della nostra conversazione. 





Dite qualcosa degli Anekdoten


Siamo quattro persone che hanno cominciato a suonare
insieme nel 1991.
La maggior parte di noi prima aveva suonato heavy
metal e rock duro, ma in questa nuova veste volevamo
provare ad esplorare più il mondo progressive.
Inizialmente abbiamo interpretato alcune covers dei
King Crimson e subito dopo abbiamo cominciato a scrivere
materiale originale sempre vicino allo stesso ambito.
Attraverso gli anni abbiamo fatto nostre sempre più
influenze musicali.
Siamo estremamente indipendenti e produciamo,
realizziamo e distribuiamo autonomamente il nostro lavoro.
E' bellissimo fare ciò che desideriamo senza venire a
compromessi con altri.


Siete stati definiti i nuovi King Crimson; quali sono
le influenze che vi hanno maggiormente influenzato;

nella vostra musica emerge in modo nitido un 
background progressive

Grazie!!! Quello dei King Crimson è un importante
riferimento.
Ciascuno di noi ascolta cose differenti, per quanto
riguarda me- Peter- ascolto una grande quantità di
artisti: Magma, VDGG, Genesis, Fläsket Brinner,
Bo Hansson, Björk, PJ Harvey, Tori Amos, Zero 7,
Popol Vuh, Museo Rosenbach, PFM, Osanna, Banco,
Black Sabbath, Comus, Emma  Nordenstam...
Quando iniziai ad ascoltare- dice Jan Erik- musica,
amavo i Beach Boys e The Beatles.
Nei primi anni 80 ascoltavo esclusivamente heavy rock/
heavy metal.
Nel 1982 fui colpito tantissimo dai Jethro Tull e poco
dopo continuai ad ascoltare tutti i grandi del prog
anni 70.
Da quel momento ho continuato ad esplorare vari generi
differenti tra loro. Ma tutt'ora heavy metal e progressive
sono sempre una parte immortale nel mio mp3.
E' interessante riuscire ad unire influenze di vario
tipo nella musica degli Ankedoten.
Anche se alcuni "puristi" potrebbero opporsi a tale
comportamento, credo che sia essenziale per dare un
interesse alla musica e farla vivere.


Cosa pensate della musica di oggi.




Mi dispiace dire che io non ascolto- Jan- molta nuova
musica al momento.
Mi può capitare di ascoltare gruppi molto belli, navigando
nella rete o tramite i consigli dei miei amici.
Mi piace molto In Rainbow dei Radiohead e Tio Bitar
dei Dungen. Midlake è stata una grande scoperta.
  

Thanks to Natasha Marchetti

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